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Faccio una domanda che sicuramente è stata già fatta. Voi centrate lo scarpone sull'attacco o a filo lamina? Mi spiego:
tanti regolano gli attacchi in modo che il centro esatto dello scarpone (che su alcuni scarponi, tipo upz è anche segnato) corrisponda al centro degli attacchi, esattamente tra le 4 viti. Io da sempre li regolo in modo che punta e tacco siano equidistanti dalle lamine.E cioè, visto che la tavola ha una sua sciancratura, per esempio lo scarpone posteriore si trova con la punta in una parte in cui la tavola è più stretta, mentre col tacco dove è un po' più larga. Quindi se voglio far si che siano equidistanti dai bordi lamina devo spostarlo leggermente indietro rispetto al centro attacco. Viceversa per l'anteriore, il cui scarpone andrà fatto scorrere leggermente in avanti rispetto al centro attacco. Allora, voi come fate? Sono solo pippe mentali?

No, non sono pippe mentali e molto importante, sotto scarpone trovi riga che indica centro scarpone devi far combaciare con centro attaccato, fatto questo punta posteriore a filo lamina .

Normalmente si centra lo scarpone alla tavola.
Poi giri l'angolazione in modo che la punta ed il tacco non sprgano.
Facendo come dici tu, secondo me, rischi di ripartire male il peso; appunto leggermente in dietro (verso a parte del tallone) rispetto alla tavola.

All'inizio facevo anche io così...poi lessi il metodo che ho esposto e mi sembrò una cosa sensata. Prendiamo come esempio l'attacco posteriore che é quello che si regola per primo,se fate caso centrando lo scarpone al centro attacco e poi mettendo l'angolo ai gradi sufficienti per nn far sporgere la punta dalla tavola,il tallone si trova meno a filo rispetto alla punta,facendo si che in teoria si faccia meno pressione in back. Naturalmente la cosa é più evidente su angoli alti e tavole strette. Finora non sono convinto...

anch'io faccio come pablo per semplicità, a dire il vero tendo a stare un pò più dentro dalla parte del tallone, perchè se lo scarpone tocca un cumulo di neve, lo scafo funge da vero e proprio slittino, mentre se ciò accade dalla parte della punta crea meni problemi. Tuttavia non capisco quali errori (a detta di pablo) possa causare la teoria che hai esposto tu, secondo me va bene comunque, semmai, a livello teorico, potrebbe dare un piccolo vantaggio.

RS turbo wrote:anch'io faccio come pablo per semplicità, a dire il vero tendo a stare un pò più dentro dalla parte del tallone, perchè se lo scarpone tocca un cumulo di neve, lo scafo funge da vero e proprio slittino, mentre se ciò accade dalla parte della punta crea meni problemi. Tuttavia non capisco quali errori (a detta di pablo) possa causare la teoria che hai esposto tu, secondo me va bene comunque, semmai, a livello teorico, potrebbe dare un piccolo vantaggio.

Se non metti lo scarpone al centro della tavola, ma leggermente arretrato (verso il tallone) il peso non si scarica al centro ma leggermente verso la parte interna della tavola.
Quindi, sempre secondo me, il peso viene distribuito in modo non uniforme: + sul lato interno (tallone) - lato esterno (punta).
La cosa migliore è centrare lo scarpone per distribuire il peso in maniera nuetra, poi inclinare gli attacchi a filo lamina per poter poi scaricare il peso sul bordo.

Vi metto in difficoltà questo a scarponi piatti, e se ci fosse un lifting sul tallone posteriore come quasi tutti abbiamo cosa si dovrebbe fare rispetto ad uno che va piatto ? Arretrare di qualcosina per compensare il lift che porta in avanti e che essendo il tallone piu alto puo sporgere qualcosa di piu ? Fino all'anno scorso centravo scarponi all'attacco con la tacca, da l'anno scorso dopo consiglio di raba ho anteriore avanzato e posteriore arretrato, ma sono anche io ancora in dubbio cosa sia meglio...

dobermannnn wrote: da l'anno scorso dopo consiglio di raba ho anteriore avanzato e posteriore arretrato, ma sono anche io ancora in dubbio cosa sia meglio...

...da provare molto interessante , hai regolato anche passo in conseguenza ?

Capita a FAGGIUUOOLO.
Anch'io sono interessato

dobermannnn wrote:Vi metto in difficoltà questo a scarponi piatti, e se ci fosse un lifting sul tallone posteriore come quasi tutti abbiamo cosa si dovrebbe fare rispetto ad uno che va piatto ? Arretrare di qualcosina per compensare il lift che porta in avanti e che essendo il tallone piu alto puo sporgere qualcosa di piu ? Fino all'anno scorso centravo scarponi all'attacco con la tacca, da l'anno scorso dopo consiglio di raba ho anteriore avanzato e posteriore arretrato, ma sono anche io ancora in dubbio cosa sia meglio...

Arretrare o avanzare i carrelli, non gli attacchi.

Per ovvi problemi di dimensioni, solo dei piedi , anche io lo faccio da anni, per garantirmi qualche centimetro di luce sulla neve.
Poi ci sono anche delle motivazioni più tecniche, c'è un maestro abbastanza famoso negli States, tale John Gilmour, che ne parla :

http://www.bomberonline.com/VBulletin/s ... m-Improved