@Kamanthai: ricordo benissimo (il tuo nick non è comunissimo)...
Quanti bei ricordi, con la rabanserina arancione...
Tornando al piega/distendi/anche/caviglie...
C'è davvero confusione, in giro: chi dice di entrare con le anche per poi far seguire ginocchia e caviglie. Chi dice che il movimento parte dalle caviglie (premendo punte/talloni) per poi far seguire ginocchia e anche... Boh?!...
L'unica nota che sembra costante, è il busto fermo (e più o meno verticale, che non cade nella curva insomma).
Relativamente al cambio lamina, esso dovrebbe avvenire nel momento in cui è più scarica (e dovrebbe essere più scarica nel momento in cui non serve che abbia grossa tenuta) e quel momento si raggiunge in due modi: estendendosi (ad una certa velocità in poi, perchè se ci si estende 1cm al minuto è come se non ci si estendesse proprio) premendo sulla lamina fino al momento in cui si interrompe l'estensione (in quel momento la lamina è scarica) o... richiamando velocemente le gambe (anche in questo caso di toglie pressione). Si può provare la cosa su una bilancia, facendo i due movimenti e controllando il peso che finisce sulla bilancia quando facciamo le varie cose.
Da quanto ho capito, il primo caso è quello che si usa nel cross-over (io passo sopra la tavola nel momento di massima estensione) mentre il secondo è quello del cross-under (quando, anzichè passare io sopra la tavola, lascio che sia la tavola a passare sotto di me). Il cross-through dovrebbe essere una miscelazione tra le due (estendo ma, ad un certo punto, interrompo l'estensione e richiamo le gambe).
Non scommetto un centesimo su quello che ho scritto ma... potrebbe fornire uno spunto di riflessione.