Carvers.it

10/15 - 25 - 50 (inizio - massimo piegamento - massima distensione)
Poi varia sempre a seconda della velocità, della neve e dello stato d'animo

Ammazza quanto influisce lo stato d'animo
cosi' vai da pippa
così mezza pippa
vai benino
vai alla grande
levateve dal caxxo che spacco tutto

mariomoto wrote:Bella domanda , io entro con le gambe gia' piegate(almeno credo di far cosi') poi faccio un sbilanciamento
alla matriciana anca bacino interno curva e poi comincio a distendere leggermente la gambe per dar piu'
pressione sulla lamina , se entri in curva e poi pieghi le gambe hai l'effetto contrario , cioe' vai ad alleggerire la
lamina e questo no buono ,

Oooooohhhh... Questo era un dubbio che mi è venuto di recente e... finalmente qualcuno che lo conferma (durante il piegamento, la tavola è alleggerita).
A mio parere, più pieghi velocemente, più alleggerisci la lamina (infatti qualcuno cambia lamina richiamando le gambe). La spinta maggiore, sulla lamina, secondo me la si fa quando si smette di piegare e si comincia la distensione. Se questo passaggio si fa velocemente, la pressione sulla tavola è massima. Se si fa lentamente, la pressione è ridotta.

Ma... è anche vero che... se non si piega... non si può distendere (essendo già distesi), dunque da qualche parte, se ci si distende, occorrerà anche piegarsi.
Ma... quando? Ed a che velocità? A mio parere, meglio un piegamento graduale (quando non serve tanta pressione, ovvero ad inizio curva) ed una distensione repentina quando serve caricare la tavola (per stringere il raggio e/o aumentare la tenuta), ma... è solo un'idea.
La domanda è aperta: quando piegate e distendete?

Eheehhe , questione di sensibilita' piedale , movimenti impercettibili che fanno la differenza , e sono pure difficili
da spiegare , cmq secondo me il concetto e' quello , entri con le gambe flesse facendo un mix sul cambio tra' cross
over e cross under , senti subito la lamina che morde ed e' lì che inizi a distendere le gambe in modo graduale , se lo fai
troppo repentinamente ti bruci la spinta sulla lamina , finisce prima e devi cambiare x forza.

Bhe direi così...a spanne...e soprattutto in base a quallo che credo di fare che molto probabilmente è differente da quello che faccio..direi:
Massimo piegamento a 20 massima dist a 50 con cambio

Claudio69 wrote: e dello stato d'animo

mariomoto wrote:Ammazza quanto influisce lo stato d'animo
cosi' vai da pippa
così mezza pippa
vai benino
vai alla grande
levateve dal caxxo che spacco tutto

...finalmente spiegazione tecnica che mi convince

Per adesso, sembra che tutti raggiungano il massimo piegamento prima di metà curva...
E' un dato interessante, considerato che in alcune lezioni (in passato) mi è stato detto di continuare il piegamento per tutta la curva fino a ridistendere sul cambio lamina.

Il massimo dell'accelerazione (e della forza centrifuga) dovrebbe essere raggiunto subito dopo la metà curva: quindi... quando si è già in distensione.
Spunti da provare.

Fino ad ora siamo circa in 4, a piegare e distendere. Sotto a chi tocca...

A me Supermario aveva spiegato che in tecnica classica si inizia la curva disteso e ci si piega man mano che si chiude la curva. pero' effettivamente se si vuole piegare la tavola per farla curvare bisogna iniziare a spingerla prima quindi probabilmente ho capito male io !!!

come velocità del movimento diciamo che le ultime volte che sono uscito, ho trovato qualche vantaggio a fare la prima parte del piegamento fino al punto massimo abbastanza velocemente, poi inizio a distendere piano piano, diciamo quasi fino alla fine, per poi tirare su la tavola velocemente (na specie di push and pull ma molto più ingorante e a sapor di caciocavallo e cozze)
non so se so stato chiaro

wakser wrote:come velocità del movimento diciamo che le ultime volte che sono uscito, ho trovato qualche vantaggio a fare la prima parte del piegamento fino al punto massimo abbastanza velocemente, poi inizio a distendere piano piano, diciamo quasi fino alla fine, per poi tirare su la tavola velocemente (na specie di push and pull ma molto più ingorante e a sapor di caciocavallo e cozze)
non so se so stato chiaro

'mmazza la fame che c'avete!
Mariomoto fa lo "sbilanciamento alla matriciana", tu il "push pull al sapor di caciocavallo e cozze"...