Qualcuno "flette" la tavola con le gambe (no piastra)?
Posted: 20/01/2015, 12:02
Ok, ok: le piastre a carrello agevolano il flex della tavola mantenendo l'indipendenza delle gambe.
Ma... senza piastra... quando siamo in curva (e la tavola flette), necessariamente cambia anche qualcosa sulla posizione delle gambe (generalmente si avvicinano le ginocchia rispetto alla posizione piatta sulla neve).
Mi chiedevo: cosa fate, voi, durante una curva (in conduzione, ovviamente)?
a) lasciate che sia la tavola, flettendosi, ad avvicinare le vostre ginocchia
b) avvicinate voi le ginocchia, flettendo la tavola per fargli accorciare il raggio di curva
c) avvicinate voi le ginocchia, flettendo la tavola per mantenerla flessa in proporzione al raggio di curva che state facendo
d) nun ce pensate e ve concentrate sulla biretta a fine pista
Me lo chiedevo perchè, a mio parere
nel caso a), qualunque irregolarità (dossetto, buca, etc) della pista fa "distendere" la tavola (ed allargare le ginocchia) rendendo difficile il proseguimento della curva in conduzione (poichè è cambiata la curvatura della tavola)
nei casi b) e c) la tavola mantiene la curvatura anche in presenza di irregolarità consentendogli di riprendere la curva come l'aveva interrotta prima dell'irregolarità.
(nel caso "d", come si arriva si arriva, la biretta è un successo)
Siccome mi sono distorto la caviglia (comincio proprio ad essere "fràcico"), mi intrippo con i quesiti mentali inutili.
Ma... senza piastra... quando siamo in curva (e la tavola flette), necessariamente cambia anche qualcosa sulla posizione delle gambe (generalmente si avvicinano le ginocchia rispetto alla posizione piatta sulla neve).
Mi chiedevo: cosa fate, voi, durante una curva (in conduzione, ovviamente)?
a) lasciate che sia la tavola, flettendosi, ad avvicinare le vostre ginocchia
b) avvicinate voi le ginocchia, flettendo la tavola per fargli accorciare il raggio di curva
c) avvicinate voi le ginocchia, flettendo la tavola per mantenerla flessa in proporzione al raggio di curva che state facendo
d) nun ce pensate e ve concentrate sulla biretta a fine pista
Me lo chiedevo perchè, a mio parere
nel caso a), qualunque irregolarità (dossetto, buca, etc) della pista fa "distendere" la tavola (ed allargare le ginocchia) rendendo difficile il proseguimento della curva in conduzione (poichè è cambiata la curvatura della tavola)
nei casi b) e c) la tavola mantiene la curvatura anche in presenza di irregolarità consentendogli di riprendere la curva come l'aveva interrotta prima dell'irregolarità.
(nel caso "d", come si arriva si arriva, la biretta è un successo)
Siccome mi sono distorto la caviglia (comincio proprio ad essere "fràcico"), mi intrippo con i quesiti mentali inutili.