Opinioni Sense4 slalom 163 Titanal

[melodycafe]

Ciao ragazzi,è il mio primo post!
ho iniziato lo snowboard 12 anni fa con una oxygen proton 172....lentaamente ho imparato a farla andare discretamente ma mi sfiniva,poca tecnica,tavola impegnativa,un mio amico usava la giallona rs e praticamente erano molto simili...
11 anni di pausa,quest'anno ho ricominciato,paura....sembravo imbranato,grazie ai consigli telefonici di Jacopo e Rocco De Marinis (vi ringraziiooooo! ) ho centrato bene gli scarponi sull'attacco e sono riuscito a divertirmi un bel po con questa vecchia oxygen...
Veniamo al dunque....cercavo una tavola per DIVERTIRMI ,di alta tecnologia, che mi duri almeno 4-5 anni senza rimpianti....
Non amo le velocita' estreme,non ho il controllo che vorrei sulle piste affolate,preferisco una conduzione moderata e la possibilita' di forti zig zag a medie andature...
dopo aver "passeggiato sullo scroto" al telefono per mezz'ora a Jacopo è saltato fuori una opzione che a quanto pare,sconosciuta ai piu'...
Sense nella nuova slalom titanal ...fatta custom per le mie esigenze,un po' piu' morbida di quella portata ai carvers day,meno estrema e piu' vocata al divertimento...PRESA!
163 raggio 10.5ho praticamente buttato il cuore oltre l'ostacolo,fidandomi ciecamente delle sensazioni raccontate da chi l'ha provata...è arrivata in 2 settimane,confido sia performante e spero di imparare a spremerla velocemente senza scoraggiarmi,la tavola è LEGGERISSIMA ...e presenta qualche imperfezione ben visibile sul top sheet,sembra avere dei piccoli bozzi,il produttore è irremovibile,dice che sono artigianali,hanno imperfezioni....vabbè,è moolto piu' importante come va di come l'hanno verniciata,e sono fiducioso di aver tra le mani un mix di prestazioni unico..
domenica prox la provero' per la primissima volta

QUALCUNO DI VOI NE SA QUALCOSA?

[WATER]

Se riesci, posta qualche foto dei bozzi difettosi sul topsheet giusto per vedere cosa potrebbe essere.

[melodycafe]

[wakser]

Sono una sega fotonica e non ho mai girato con tavole sotto il 170.
La 163 l'ho provata anche io e sinceramente mi è piaciuta.
A differenza di altre non mi è sembrata estrema (parlo di quella dei CD) anche nelle reazioni dei cambi lamina.
Generalmente con le tavole corte la sensazione è sempre stata che cambiando lamina mi trovato troppo "impreparato" per la curva successiva. Questa non mi ha dato la stessa sensazione benchè sia cmq una tavola tecnica a mio avviso.
Riguardo ai difetti estetici, posso dire di non averla mai guarda...
Poi ho provato la 174 (uguale a quella della foto) e posso solo dire che me ne sono innamorato. Ti fa fare quello che vuoi, non eccessivamente rigida e affatto cattiva (flex medio)...Ma è tutta un altra tavola
Mi ha spiegato quello di Sense (a cui ho rotto un po le palle sperando in qualche prezzo più accessibile) che generalmente applica tre Flex diversi:
1) standard quindi proporzionale alla lunghezza della tavola (più lunghe + rigide)
2) di maggiore rigidità rigido per richiesta del cliente.
3) il più duro per le tavole "race" (che ai cd non sono quasi state provate).

Secondo me hai fatto un bell'acquisto. Facci sapere
ma ripeto... il mio giudizio fa poco poco poco poco testo

[melodycafe]

[WATER]

Visto! Sono piccole imperfezioni irrilevanti per sull'andamento della tavola o sulla qualità generale.
Sarebbero giustificati se l'avessi presa con prezzo scontato come seconda scelta (di solito le tavole vendute come seconda scelta hanno piccole imperfezioni estetiche che non influiscono nel complesso e sulla durata della tavola) ma se l'hai acquistata a prezzo pieno non sono giustificate.

[igor1975]

Visto! Sono piccole imperfezioni irrilevanti per sull'andamento della tavola o sulla qualità generale.
Sarebbero giustificati se l'avessi presa con prezzo scontato come seconda scelta (di solito le tavole vendute come seconda scelta hanno piccole imperfezioni estetiche che non influiscono nel complesso e sulla durata della tavola) ma se l'hai acquistata a prezzo pieno non sono giustificate.

Stessa identica cosa per i caschi moto

[_Richard]

Visto! Sono piccole imperfezioni irrilevanti per sull'andamento della tavola o sulla qualità generale.
Sarebbero giustificati se l'avessi presa con prezzo scontato come seconda scelta (di solito le tavole vendute come seconda scelta hanno piccole imperfezioni estetiche che non influiscono nel complesso e sulla durata della tavola) ma se l'hai acquistata a prezzo pieno non sono giustificate.

Sono d'accordo: che significa "sono artigianali quindi hanno imperfezioni"?! Che non esistono tavole artigianali senza imperfezioni? O che, se non ne hanno, è solo questione di culo?!
Allora... Coiler, Kessler e via dicendo, come fanno a produrle senza imperfezioni visibili?! Non sono artigianali?! O dovrebbero dargli due martellate in due punti diversi solo per farle apparire artigianali?
Ma io dico: che impressione fa, ad un acquirente, un produttore che pensa sia normale avere imperfezioni su prodotti che altri fanno senza imperfezioni? Avrei capito più un atteggiamento tipo "Guarda, hai ragione, la tavola è strutturalmente perfetta ma quando abbiamo steso il topsheet ci siamo accorti che era irregolare... ci dispiace, se sei d'accordo ti togliamo 50€ per l'imprecisione" come fanno moltissimi produttori in ogni campo (tavole, sci, mobili, stucchi, imballaggi, decorazioni, biciclette, vestiti, scarpe, scale, etc etc etc).

[WATER]

Pienamente d'accordo!!!