Ma le calze da neve ora sono legali?
Posted: 26/11/2013, 13:28
Come in tutte le cose, in Italia nulla è mai chiaro e certo.
A seguito del ricorso presentato dalla maggiore compagnia produttrice di calze da neve, la autosock, sembra che la recente sentenza del Tar del Lazio abbia dato ragione alla compagnia equiparando le calze alla catene da neve e pneumatici invernali.
Ma come ho detto "sembra" perchè ormai è guerra aperta tra le compagnie produttrici di catene e Autosock.
Riporto varie citazioni:
- Omniauto.it: Agli pneumatici invernali ed alle catene da neve si aggiungono le "calze da neve". Forse ancora poco conosciute, le calze da neve sono una valida alternativa alle catene. Dopo alcune recenti polemiche, una sentenza del Tar del Lazio le ha rese legali equiparandole alle catene metalliche; pertanto, in presenza del cartello che sancisce l’obbligo di circolare con pneumatici invernali montati o catene da neve a bordo, è in regola chi viaggia con "catene da neve in tessuto" o "calze".
- Quattroruote: Un altro punto a favore dei produttori di calze da neve nella battaglia contro il ministero delle Infrastrutture. Dopo la sospensione del dicembre scorso, il Tar del Lazio ha annullato la nota del ministero delle Infrastrutture dell'11 luglio 2012 che ribadiva il principio della non equivalenza tra le tradizionali catene da neve e i "dispositivi supplementari di aderenza", cioè le "calze".
Ricorso al Consiglio di Stato. La decisione del Tar, tuttavia, non sancisce "ipso facto" l'equivalenza tra calze e catene visto che la normativa antecedente, il decreto ministeriale 10 maggio 2011, nega tale possibilità.
- il sole 24 ore: Ormai è guerra dichiarata, tra produttori di catene da neve e AutoSock, che invece produce le contestate calze sostenendo che il loro utilizzo è equiparabile a quello delle catene anche giuridicamente. Dopo la sentenza del Tar del Lazio favorevole ad AutoSock, l'associazione confindustriale Assocatene contesta il fatto che basti questa pronuncia per ritenere legittimo l'uso delle calze al posto delle gomme invernali o delle catene (in fondo a questo post riporto il comunicato stampa di Assocatene).
In effetti, come ho scritto la settimana scorsa, alla Motorizzazione sono intenzionati a difendere fino all'ultimo le norme e le interpretazioni che tagliano fuori le calze. E qualche motivazione tecnica c'è. Ma adesso il problema è un altro: come si comporteranno le pattuglie dal 15 novembre, quando riprenderemo con la sarabanda dei divieti di circolazione per i mezzi non equipaggiati?
Gli agenti, di tutta questa guerra in corso, non sanno nulla. Quindi stanno alle indicazioni che hanno ricevuto in precedenza, secondo le quali le calze non sono ammesse. Oppure, come accade non di rado e a prescindere dalla guerra in corso, decidono "a buonsenso" e chiudono un occhio (per cui per chi usasse le calze un problema si porrebbe solo in caso d'incidente).
- il sole 24 ore:
Ecco a voi l'ultima puntata della telenovela giudiziaria sulle calze da neve. E' una circolare del servizio Polizia stradale del ministero dell'Interno (protocollata il 5 novembre col numero 300/A/8321/13/105/1/2), che sostanzialmente invita tutti gli organi di polizia (sui quali ha un potere di coordinamento riconosciuto dal Codice della strada, articolo 11) a chiudere un occhio.
Lo scrive con il solito linguaggio felpato, ma è impossibile interpretarlo diversamente. Di fronte a una sentenza che "apre" alle calze e viene osteggiata dalla Motorizzazione al punto da presentare un ricorso in appello, l'unica cosa che si può fare è attendere una pronuncia giudiziaria definitiva.
A questo punto, data la necessita dell'imminente acquisto, vi chiedo secondo voi sono legali o no?
Chiedo pure aiuto all'esperto: Mario tu che dici??
A seguito del ricorso presentato dalla maggiore compagnia produttrice di calze da neve, la autosock, sembra che la recente sentenza del Tar del Lazio abbia dato ragione alla compagnia equiparando le calze alla catene da neve e pneumatici invernali.
Ma come ho detto "sembra" perchè ormai è guerra aperta tra le compagnie produttrici di catene e Autosock.
Riporto varie citazioni:
- Omniauto.it: Agli pneumatici invernali ed alle catene da neve si aggiungono le "calze da neve". Forse ancora poco conosciute, le calze da neve sono una valida alternativa alle catene. Dopo alcune recenti polemiche, una sentenza del Tar del Lazio le ha rese legali equiparandole alle catene metalliche; pertanto, in presenza del cartello che sancisce l’obbligo di circolare con pneumatici invernali montati o catene da neve a bordo, è in regola chi viaggia con "catene da neve in tessuto" o "calze".
- Quattroruote: Un altro punto a favore dei produttori di calze da neve nella battaglia contro il ministero delle Infrastrutture. Dopo la sospensione del dicembre scorso, il Tar del Lazio ha annullato la nota del ministero delle Infrastrutture dell'11 luglio 2012 che ribadiva il principio della non equivalenza tra le tradizionali catene da neve e i "dispositivi supplementari di aderenza", cioè le "calze".
Ricorso al Consiglio di Stato. La decisione del Tar, tuttavia, non sancisce "ipso facto" l'equivalenza tra calze e catene visto che la normativa antecedente, il decreto ministeriale 10 maggio 2011, nega tale possibilità.
- il sole 24 ore: Ormai è guerra dichiarata, tra produttori di catene da neve e AutoSock, che invece produce le contestate calze sostenendo che il loro utilizzo è equiparabile a quello delle catene anche giuridicamente. Dopo la sentenza del Tar del Lazio favorevole ad AutoSock, l'associazione confindustriale Assocatene contesta il fatto che basti questa pronuncia per ritenere legittimo l'uso delle calze al posto delle gomme invernali o delle catene (in fondo a questo post riporto il comunicato stampa di Assocatene).
In effetti, come ho scritto la settimana scorsa, alla Motorizzazione sono intenzionati a difendere fino all'ultimo le norme e le interpretazioni che tagliano fuori le calze. E qualche motivazione tecnica c'è. Ma adesso il problema è un altro: come si comporteranno le pattuglie dal 15 novembre, quando riprenderemo con la sarabanda dei divieti di circolazione per i mezzi non equipaggiati?
Gli agenti, di tutta questa guerra in corso, non sanno nulla. Quindi stanno alle indicazioni che hanno ricevuto in precedenza, secondo le quali le calze non sono ammesse. Oppure, come accade non di rado e a prescindere dalla guerra in corso, decidono "a buonsenso" e chiudono un occhio (per cui per chi usasse le calze un problema si porrebbe solo in caso d'incidente).
- il sole 24 ore:
Ecco a voi l'ultima puntata della telenovela giudiziaria sulle calze da neve. E' una circolare del servizio Polizia stradale del ministero dell'Interno (protocollata il 5 novembre col numero 300/A/8321/13/105/1/2), che sostanzialmente invita tutti gli organi di polizia (sui quali ha un potere di coordinamento riconosciuto dal Codice della strada, articolo 11) a chiudere un occhio.
Lo scrive con il solito linguaggio felpato, ma è impossibile interpretarlo diversamente. Di fronte a una sentenza che "apre" alle calze e viene osteggiata dalla Motorizzazione al punto da presentare un ricorso in appello, l'unica cosa che si può fare è attendere una pronuncia giudiziaria definitiva.
A questo punto, data la necessita dell'imminente acquisto, vi chiedo secondo voi sono legali o no?
Chiedo pure aiuto all'esperto: Mario tu che dici??